Quanto budget investire per l’Ecommerce?

(Questa è una trascrizione del video)

Quanto budget devo mettere nel mio ecommerce? Quanti soldi investire in Google Facebook ed altre campagne pubblicitarie?

So che questo è un argomento caldo, ma non ti preoccupare, perché in questo contenuto andremo a capire insieme qual è l’approccio scientifico e corretto per creare il budget adeguato, sia che tu abbia un ecommerce già avviato e sia che tu debba ancora partire.

Comprendo che questo è un argomento che spaventa molti imprenditori; posso capire e so che la paura nasce dal fatto che quando devo costruire un e-commerce, creo un progetto con la web agency e con il consulente, e questo è un progetto definito, vero? So infatti più o meno il budget che devo spendere. 

Il fatto è che dopo, quando devo pubblicizzare l’ecommerce, non so tararmi e non so che ancora devo utilizzare per mettere un budget che sia adeguato, anche per raggiungere i risultati che vogliono ottenere.

Mi spiace darti subito una brutta notizia, ma non è il consulente o l’agenzia di marketing che deve dire il budget da investire, ma il budget lo devi dare tu.

L’importanza del business plan

Quindi come creare il budget? Devi avere un business plan che per quanto minimo contenga un obiettivo di vendita raggiungibile, reale e realistico e soprattutto che contenga anche le azioni e i passi che mi permettano di raggiungere quell’obiettivo di vendita.

Come creo questo business plan per un ecommerce? Innanzitutto mi servono i dati, quindi uno storico dei dati che ho, poi mi servono i dati di mercato che possono raccogliere online e poi anche i dati delle piattaforme pubblicitarie che appunto posso raccogliere tranquillamente da queste stesse piattaforme. 

Faccio un esempio pratico per capire subito: poniamo che tu voglia raggiungere €1000 di vendita in questo mese. Con €1000 di vendita come obiettivo raggiungibile noi, cosa dobbiamo fare? Dobbiamo investire in campagne pubblicitarie. 

Mettiamo il caso che tu abbia un CPC, quindi un costo per click di €1: che significa? Significa che paghi €1 ogni volta che Google, Facebook o altre piattaforme ti mandano un visitatore nel tuo ecommerce. Ipotizziamo inoltre che tuo ecommerce abbia un tasso di conversione medio del 2%: significa che ogni 100 visitatori due si trasformano in clienti. Come ultimo dato mettiamo che il carrello medio sia di €100, ovvero mediamente gli ordini si aggirano sui €100. 

E cosa significa? Questo significa che per raggiungere i miei €1000 di obiettivo ho bisogno di fare 1000 diviso 100 e quindi ho bisogno di 10 vendite. Aggiungiamo il fatto che ho un tasso di 2% di conversione, quindi ogni 100 visitatori due si trasformano in clienti. Per raggiungere le 10 vendite avrò bisogno quindi di 500 visitatori. Sapendo anche quando pago la singola visita, devo fare €1 per 500 clienti, così facendo ottengo che ho bisogno di un budget di almeno €500. 

€1000 di obiettivo vendita sono raggiungibili investendo €500 in campagna pubblicitaria. Attenzione, questi sono dati i per semplificati, ma sono solo per capire il concetto che c’è dietro, il meccanismo con il quale anche tu puoi creare il tuo business plan. 

Come fare simulazioni affidabili

Devi prendere questo metodo e poi applicarlo nel tuo caso reale con i tuoi dati e fare delle simulazioni. Magari ti consiglio di fare inizialmente una simulazione con dati buoni e una con dati meno buoni e poi vedere testando effettivamente se raggiungi quelle cifre e quei risultati che ti eri prefissato.

E se stai partendo da zero? Beh, allora devi prendere innanzitutto dei dati medi di mercato. Quindi come tasso di conversione se non ce l’hai perché stai partendo ti posso dire che 1% è un buon tasso di conversione per iniziare. Quindi ogni 100 visite una converte, ovvero un visitatore diventa cliente. 

Poi puoi trovare altri dati su quanto costa il traffico direttamente nelle piattaforme pubblicitarie. Google, ma anche Facebook, ti danno infatti indicazioni sul range di prezzo che puoi pagare per un singolo visitatore.

Quindi unendo questi dati insieme alle informazioni che ti ho dato crea delle simulazioni, magari una proprio negativa, una abbastanza buona e una buona. Fai queste simulazioni e capisci più o meno di quanto budget tu hai bisogno per partire e poi devi cominciare a raccogliere informazioni, testare e vedere cosa funziona e cosa non funziona per raggiungere quell’obiettivo che ti sei posto. 

Perché attenzione che i dati non sono mai immediati, anche noi che siamo l’agenzia specializzata nelle vendite online, nel marketing e nell’ecommerce, possiamo fare delle campagne che raggiungono subito gli obiettivi. Altre volte però ci serve un periodo di test, una raccolta di informazioni, per  capire che cosa funziona e cosa non funziona per ottimizzare il tutto e per entrare in regime.

L’evoluzione dei dati

Il lavoro in e-commerce è continuo, noi infatti testiamo nuovi modi per fare campagne, raccogliamo dati e quindi è un lavoro che dovrà essere il tuo pane quotidiano.

Inoltre ricorda che i dati possono cambiare perché se tu vuoi allargare il pubblico e passare ad un cluster un po’ più ampio, questo pubblico diventa più eterogeneo e magari non non ha gli stessi tassi di conversione.

Magari vuoi cambiare completamente target, magari hai sempre venduto a un pubblico dai 20 ai 30 anni e vuoi ampliare e provare un pubblico dai 30 ai 40 anni, può essere che non ottieni le stesse performance.

O ancora, magari vuoi andare all’estero: anche i dati possono cambiare. Quindi ancora una volta bisogna fare dei test per analizzare i dati che arrivano, ottimizzare le campagne pubblicitarie e tarare il budget di cui ho bisogno per raggiungere i miei obiettivi.

Risultati passati = risultati futuri?

Ma attenzione perché ho un avvertimento molto importante da farti: i risultati passati non sono garanzia dei risultati futuri.

Questo perché chiaramente come ti ho detto prima, se vuoi cambiare il pubblico o se vuoi migliorare la strategia devi continuamente cambiare target o provare nuovi target, ma anche perché il mercato si complica e evolve, ci sono nuovi competitor e i costi pubblicitari cambiano da un giorno all’altro.

In ogni caso, cosa devi fare? Devi avere una strategia a lungo termine con obiettivi chiari e devi essere flessibile, pronto a cambiare ogni giorno la strategia con delle micro azioni per raggiungere i risultati posti.  

Siamo arrivati alla fine di questo contenuto molto importante che parla del budget del tuo ecommerce, come sempre ti aspetto negli altri contenuti dove parliamo di vendita on line. Ciao


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