Ecommerce o Amazon: qual è il migliore?

In questo video vediamo se è meglio vendere tramite ecommerce o tramite Amazon, quali sono le caratteristiche principali che differenziano questi due canali di vendita e soprattutto come tu puoi scegliere uno piuttosto che un altro.

Quindi dove vendo? Ho Amazon, è meglio vendere anche tramite e-commerce? Oppure il contrario, ho l’e-commerce, mi conviene vendere anche su Amazon? Queste sono tutte domande chiaramente che un imprenditore deve porsi, sono importanti. L’aspetto principale qual è? L’obiettivo è vendere, e vendere tramite i canali online. Quindi lo posso fare principalmente tramite ecommerce proprietario oppure tramite Marketplace, appunto Amazon. In questo contenuto vedremo le caratteristiche principali dei due. 

I vantaggi dell’ecommerce

Partiamo dall’ecommerce, come dico sempre aprire un ecommerce significa praticamente aprire un negozio in mezzo al nulla, in mezzo a un deserto. Quindi è un negozio completamente tuo al 100%, tu puoi decidere tutto, sia come è rappresentato questo negozio, come è formato anche tecnicamente, la responsabilità è completamente tua, le regole sono quelle tue; chiaramente devi rifarti alle regole del commercio però tua è la responsabilità della buona riuscita di questo negozio in tutto e per tutto. 

Ora puoi occuparti anche di tirar su proprio i muri di questo negozio quindi devi occuparti o puoi occuparti anche del software che gestisce questo tuo ecommerce, ad esempio tra i  più utilizzati woocommerce, è un software della famiglia di WordPress che ti permette proprio di realizzare da zero il tuo ecommerce quindi di tirare su i muri. Ora è chiaro che non ti sto dicendo che devi imparare a programmare e diventare bravo con i software, anch’io conosco tutti i software per realizzare un ecommerce però non mi metto lì a sviluppare uno a uno gli ecommerce, in agenzia abbiamo due sviluppatori, due programmatori che si occupano di fare questo. Però chiaramente un imprenditore, o nel mio caso un esperto di ecommerce, deve sapere come muoversi, deve sapere che ci sono appunto queste soluzioni.

Quindi da una parte hai questi software che proprio ti permettono di creare da zero un ecommerce, e di gestirlo chiaramente, oppure ci sono altre soluzioni come ad esempio shopify che, facendo sempre lo stesso paragone è come affittare i muri di un negozio che in realtà è gestito da un altro. 

Ho parlato in modo approfondito di queste due soluzioni in un mio contenuto quindi ti consiglio di andartelo a vedere se hai dei dubbi riguardo. Comunque sia che tu utilizzi un software per gestire l’ecommerce, sia che tu affitti diciamo questo negozio tramite altre piattaforme come shopify, comunque l’ecommerce proprietario è tuo al 100%. Quindi tue regole e tua responsabilità di gestire il marketing, i prezzi, come offrire prodotti, come rappresentare questi prodotti.

Rimanendo sempre nel nell’esempio del tuo negozio, tu devi decidere di che colore saranno i muri, tu devi decidere la saracinesca di che colore sarà, quando si aprirà, come si aprirà, chi risponderà all’interno di questo negozio, come risponderà, come dovrà essere strutturato il processo di acquisto. Quindi ancora una volta due sono le regole: puoi fare tutto quello che vuoi all’interno di un tuo ecommerce però chiaramente hai degli obblighi, e degli obblighi soprattutto se vuoi vendere con successo.

Obblighi dell’ecommerce

E quali sono questi obblighi principali? Tu ti devi preoccupare di portare le persone davanti le vetrine di questo negozio e possibilmente invitare queste persone ad entrare; tu devi occuparti di convincere queste persone ad acquistare da te in tutto e per tutto quindi sia affidarti del brand sia affidarsi anche dei prodotti, anche proprio della struttura di questo negozio; quindi devono fidarsi di te, anche degli aspetti più tecnici, sul pagamento, sulla spedizione. Inoltre un altro tuo obbligo se vuoi avere successo è quello di trattenere le persone all’interno di questo negozio il più possibile. Questo è un concetto chiaramente virtuale, devi trattenere queste persone nel senso che devi far sì che loro acquistino e riacquistino nel futuro da te. Questo è l’ultimo obbligo che hai se vuoi avere successo con il tuo e-commerce.

I vantaggi e i limiti della vendita su Amazon

Passiamo ora ad Amazon. Amazon riprendendo sempre il mio esempio è come andare ad aprire un negozio all’interno di un enorme centro commerciale, e in questo centro commerciale ci sono già le persone che vanno dentro, ci sono altri negozi e tu ti affitti il tuo piccolo spazio all’interno di questa grandissima struttura che appunto pagando una quota mensile, che in Amazon è 39 euro, ti assicura che il tutto funzioni nel modo corretto, tu non ti devi preoccupare di niente, all’interno di questo canone d’affitto di 39€ tu hai pagato la luce, l’affitto, tutti i servizi, Amazon ti dà a disposizione direttamente il POS con il quale le persone possono acquistare da te, o addirittura anche i gestionale per gestire appunto gli ordini.

Quindi tu non ti devi preoccupare di niente, la struttura è completamente affidata a questa azienda ad Amazon però chiaramente ti devi rifare alle sue regole. Alle sue regole sia per quanto riguarda la rappresentazione dei prodotti, quindi l’esposizione dei prodotti, perché non puoi inventarti di appendere fuori un cartellone gigantesco per invitare le persone ad entrare nel tuo piccolo spazio all’interno di questo centro commerciale perché ci sono delle regole che te lo impediscono; Amazon ha delle regole ferree per quanto riguarda le promozioni, gli sconti e anche per quanto riguarda gli standard che devi assicurare ai clienti che acquistano all’interno del tuo negozio. E da una parte è anche giusto così, ed è anche il grandissimo vantaggio che ha fatto sì che Amazon diventasse la piattaforma numero uno al mondo, almeno nel mondo occidentale, per quanto riguarda gli acquisti, ovvero avere degli standard molto alti per far sì che il cliente sia sempre soddisfatto. 

Quindi sicuramente Amazon, questo enorme centro commerciale, ha degli enormi vantaggi però devi far sì di seguire sempre le sue regole; quindi parlando dei vantaggi: quali sono i vantaggi? Come ti ho detto in questo enorme centro commerciale entrano milioni di persone solo in Italia e sono persone che sono lì perché perché stanno cercando prodotti, stanno cercando di fare un acquisto, quindi nel mio esempio del centro commerciale in realtà questo è un centro commerciale un po’ diverso perché nei centri commerciali fisici a volte le persone, secondo me purtroppo, vanno anche solo per farsi un giro, per passare una domenica pomeriggio magari con l’intento di non acquistare niente ma appunto per svagarsi. Mentre se uno entra in Amazon va li con il portafogli in mano, con la carta di credito in mano pronto per acquistare qualcosa oppure per cercare delle informazioni sui prodotti perché in Amazon ci sono solo prodotti

Quindi questo è un grande vantaggio, l’enorme traffico che ogni giorno entra all’interno di questo centro commerciale e chiaramente se tu sei dentro puoi usufruire di questo grande traffico. Ma il vero grande vantaggio secondo me, addirittura più importante e dopo scopriremo meglio perché, è che in Amazon si abbattono completamente tutte le barriere di fiducia nei confronti della piattaforma. Che cosa intendo? Intendo dire che le persone entrano in Amazon, si fidano di Amazon, hanno completa fiducia, hanno il loro account con la carta di credito già agganciata, tutte cose che magari nei tuoi ecommerce questo non avviene perché le persone entrano nei tuoi ecommerce, devono fidarsi innanzitutto di te e poi anche capire come fare l’ordine mentre in Amazon le persone sanno già come fare l’ordine, è una piattaforma famosa, che funziona bene e che prevede all’interno appunto tutte le funzionalità per fare un ordine correttamente.

Tu da una parte devi adeguarti a queste e dall’altra parte le persone sanno già come ordinare, si abbatte completamente la frustrazione in un ordine, in un carrello che non funziona correttamente o tante altre cose, quindi si semplifica di molto il processo di acquisto e quindi questo è un grande vantaggio. 

Il confronto diretto

Bene, ora che abbiamo visto i due grandi canali di vendita, vediamo un confronto un po’ più diretto per capire quali sono le differenze tra questi e come tu puoi scegliere nel modo corretto per la tua azienda o per il tuo brand. Partiamo dalla grande visibilità, l’ho appena citata parlano di Amazon. Verissimo questo, tu affitti ripeto un negozietto all’interno di questo grande centro commerciale che ha milioni di visitatori; però è giusto dirti che le cose sono un po’ cambiate: soprattutto oggigiorno in Amazon ci sono tantissimi negozi che hanno già affittato il loro spazio e c’è tantissima competizione quindi è sì vero che tu puoi usufruire di questi visitatori però è anche sì vero che devi catturare queste persone tramite la pubblicità.

Quindi tieni conto di questa cosa: sì Amazon ha tante tante persone che entrano però devi avere una strategia per catturare queste persone perché oggigiorno ci sono tanti altri competitor, ci sono tante altre aziende che concorrono nel catturare l’attenzione di queste persone che entrano in questo enorme centro commerciale.

Uno degli svantaggi che spesso gli imprenditori attribuiscono ad Amazon è quello che all’interno della piattaforma l’azienda non possa fare Brand, non possa comunicare adeguatamente l’azienda e tutti i suoi valori e Il Brand appunto. Questo non è vero perché in realtà nella piattaforma oggigiorno ci sono tanti luoghi, sia nelle schede prodotto sia nella Amazon Store quindi nel piccolo spazio che ti mette a disposizione Amazon, per raccontare meglio della tua azienda, e ci sono tanti spazi dove tu puoi fare Brand, nel senso puoi raccontare meglio la tua azienda, puoi fare storytelling e quant’altro. 

È chiaro che questo è possibile nei limiti chiaramente di Amazon e nei limiti anche di saperlo fare correttamente perché servono dei professionisti per capire come strutturare al meglio, come raccontare al meglio un Brand all’interno di Amazon. Noi nella nostra agenzia che ti ricordo è specializzata nelle vendite online, abbiamo delle persone che si occupano solo di costruire la presenza del Brand all’interno di Amazon. Quindi sto parlando di brand, non sto parlando di lavorare per le performance o lavorare per le vendite (che sono chiaramente molto importanti), ma è altresì importante lavorare sul brand e lo si può fare anche all’interno di Amazon.  Quindi abbiamo una volta per tutte tolto questo pregiudizio che ha la piattaforma di Amazon o che molti pensano abbia questa piattaforma. 

Passiamo ora all’ecommerce; come ti ho detto prima sei libero di fare tutto quello che vuoi però e altresì vero che il primo grande lavoro che devi fare è sul creare la fiducia giusta per far sì che le persone possano comprare da te nel modo più tranquillo possibile. Quindi questo è un aspetto molto importante che devi valutare perché su Amazon le persone sono assolutamente e al 100% tranquille nel fare un acquisto perché c’è Amazon che certifica la cosa, c’è la garanzia di Amazon, c’è il supporto di Amazon, le spedizioni di Amazon e tutto quello che vuoi mentre nei tuoi ecommerce devi creare tutto questo, questa nostra struttura di fiducia. 

Come farlo? Chiaramente devi avere un ecommerce che funzioni bene. devi avere un ecommerce con una struttura di acquisto ottimizzata, un processo di acquisto fluido, facile, devi inserire all’interno tutte le prove per far sì che le persone si possano fidare di te, ho scritto un libro a riguardo e un video sarebbe troppo limitato per raccontare tutte le attività che si possono fare per fare in modo che il tuo ecommerce diventi una calamita, un magnete e che sia in grado di attrarre le persone e di trattenere queste persone all’interno del tuo mondo il più possibile per far sì che acquistino e acquistino ancora.

Ora, è vero che in Amazon anche questo lo devi fare, cioè non è che in Amazon tu hai l’account, inserisci i prodotti e magicamente vendi. Come ho detto prima c’è tanta competizione però è anche vero che in Amazon è un po’ più facile perché aprendo il tuo il tuo spazio abbatti tutti i problemi di fiducia perché in Amazon ripeto ancora una volta le persone si fidano ad acquistare tranquillamente e anche se non fai pubblicità, anche se non fai grosse attività di marketing potrebbe arrivare qualche vendita. Quindi in Amazon c’è lavoro da fare però e altresì vero che potrebbe arrivare qualche vendita in modo diciamo così più facile. 

Quale scegliere in base alle tue esigenze

Ma allora in quale situazione è meglio scegliere uno piuttosto che un altro? Vedremo insieme qualche esempio. Il primo che ti faccio è per i prodotti personalizzati. Quindi, ti sconsiglio Amazon perché solitamente Amazon ha un configuratore un po’ scarso, un po’ limitato quindi non è che puoi fare quello che vuoi e se tu vuoi vendere un prodotto personalizzato e customizzato dai tuoi clienti ti consiglio di utilizzare l’ecommerce perché lì puoi creare veramente un configuratore per fare in modo che le persone possano comporre il loro prodotto come meglio credono, con tutta la libertà del caso chiaramente utilizzando il tuo ecommerce, la tua piattaforma. 

Però è vero anche che un nostro cliente vende prodotti personalizzati all’interno della piattaforma Amazon con successo, quindi dipende un po’ da casa a caso e dipende dalla tipologia del tuo prodotto, se è personalizzato e può aderire diciamo al configuratore di Amazon. Se non può farlo ti consiglio di dare più priorità all’ecommerce.

Io eviterei Amazon anche per i prodotti troppo di nicchia o magari troppi innovativi  Che cosa intendo? Ci sono una serie di prodotti che magari un’azienda ha creato che sono veramente di nicchia o che sono difficilmente capibili dal pubblico di massa, e quindi che cosa è meglio fare? È meglio creare un ecommerce perché nel tuo sito puoi raccontare meglio questi prodotti, puoi fare storytelling, puoi utilizzare video, foto, tutti i contenuti che vuoi proprio per far capire alle persone che il prodotto magari è innovativo però è anche quello che stanno effettivamente cercando ed è la risposta a i loro problemi e ai bisogni che hanno. Quindi per i prodotti che magari sono di un mercato veramente di nicchia magari Amazon non è l’ideale perché lì magari non c’è tanta ricerca o comunque è meglio utilizzare un proprio canale di vendita come appunto l’ecommerce. 

Mentre Amazon può essere molto interessante per fare dei testi di mercato. Quindi se il tuo prodotto è cercato e la categoria nella quale operi comunque ha dei buoni volumi all’interno della piattaforma e tu hai un prodotto che devi testare, puoi utilizzare Amazon perché in modo molto facile, in modo molto veloce puoi mettere su una struttura, puoi presentare il tuo prodotto al pubblico, puoi creare una strategia anche abbastanza semplice e limitata nel tempo, magari puoi anche investire dei soldi in pubblicità, però questa strategia che cosa deve fare? Deve testare effettivamente il tuo prodotto quindi se devi fare dei test di prodotto o di mercato, quindi andare a vendere in Francia piuttosto che in Spagna, ecco che Amazon può essere molto utile perché i tempi relativamente brevi e con poche attività puoi far sì che il tuo prodotto venga visto dal pubblico che sta cercando quella categoria di prodotti e quindi puoi testare effettivamente la bontà di quel prodotto e se il prodotto rispetta le esigenze del tuo cliente. Quindi molto interessante Amazon per fare i test di mercato.

Mentre, piccola nota: se sei un rivenditore Amazon sinceramente io te lo sconsiglio perché è un bagno di sangue in cui ci si scontra praticamente solamente sul prezzo; è per questo che la nostra agenzia non segue rivenditori ma soltanto brand, quindi se posso darti un consiglio se sei un rivenditore magari pensaci due volte prima di andare su Amazon perché lì, sopratutto in alcuni mercati dove ci sono tanti negozianti che stanno vendendo quei prodotti, è un bagno di sangue, lì c’è molta competizione e rischi veramente di non avere i margini per fare una vendita che porti effettivamente dei risultati alla tua azienda.

La soluzione migliore

Quindi arrivati fin qua abbiamo capito che in realtà non c’è un meglio, non c’è un peggio, ogni situazione va analizzata e va gestita nel modo corretto ed è proprio per questo che voglio darti il mio ultimo consiglio per capire nel tuo caso specifico dove è meglio cominciare.

Il mio consiglio è, dove è possibile, di aprire tutti e due i canali di vendita, sia ecommerce sia Amazon. Perché questo? Perché oggigiorno le persone cercano ovunque, le persone magari ti hanno scoperto su Google, entrano nel tuo ecommerce e che cosa fanno se subito non vogliono acquistare ma se vogliono farsi un’idea del tuo brand? Aprono l’applicazione di Amazon nel loro smartphone, cercano il tuo brand, cercano i tuoi prodotti, vedono se ci sono le recensioni, vedono le informazioni, vedono se tu sei effettivamente un’azienda affidabile. E altresì vero che le persone magari ti scoprono su Amazon, che cosa fanno se non comprano subito? Vanno su Google e scrivono il nome del tuo brand per cercare magari se c’è un sito istituzionale e cercano altre informazioni.

Quindi il mio consiglio è, chiaramente se l’azienda lo prevede e se il budget lo prevede, di aprire tutti i due canali, di presidiarli tutte e due, magari con strategie diverse però questo è sicuramente importante se vuoi lavorare a lungo termine. Nella mia agenzia ad esempio strutturiamo delle strategie proprio per permettere che questi due canali di vendita più importanti possano coesistere tra loro, ma non solo, anche perchè possano darsi una mano l’un con l’altro proprio per far sì che il tuo brand possa avere successo ripeto a lungo termine.

Questo è assolutamente il consiglio che mi sento di darti, oggigiorno è impensabile vendere solo tramite e-commerce o solo tramite Amazon perché i canali online di vendita ormai sono mescolati tra loro e le persone scoprono un prodotto da una parte, lo cercano da un’altra e quindi è molto importante ripeto presidiare tutti i tuoi canali e solo così il tuo brand potrà avere successo a lungo termine. Come sempre io ti aspetto nel prossimo contenuto dedicato alle vendite online!


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