Come creare SCHEDE PRODOTTO che vendono

(Questa è la trascrizione del video)

Perché tu non dovresti creare una pagina così strutturata, non dovresti investire così tempo e energie per raccontare meglio e vendere il tuo prodotto?

Questa risposta, chiaramente, io non riesco a a spiegarmela!

Le schede prodotto non servono a niente

Il contenuto di oggi è un argomento che ritengo fondamentale per vendere online con successo anzi è un argomento, un pilastro della mia strategia che attuo negli ecommerce. Stiamo parlando di schede prodotto e quindi come creare la miglior versione per le tue schede prodotto per far sì chiaramente di aumentare le conversioni partiamo da questo concetto fondamentale, ovvero che oggigiorno, le schede prodotto non servono a niente. Le schede prodotto , quelle che di solito vediamo nel 99% degli store, fatte da: titolo, una descrizione, qualche foto, il prezzo e il pulsante ”acquista”. Fatte così non servono a niente, a meno che non siamo dei rivenditori. Perché questo? Perché, oggi, le persone sono costantemente bombardate da nuovi stimoli, campagne pubblicitarie, nuovi prodotti da valutare. Online, se non riusciamo a raccontare e vendere il nostro prodotto al meglio, veniamo sorpassati da altri nostri competitor, i quali lo fanno meglio.

Puoi vendere come Apple

Prova a vedere come i grandi brand realizzano le loro schede prodotto, prova a pensare ad Apple, che per i suoi dispositivi crea pagine molto lunghe e informative, le quali però, riescono a far passare i concetti anche se sono molto lunghe. Sono strutturate in un certo modo ed è proprio questo che voglio insegnarti oggi, a creare quella tipologia di pagine. Le schede prodotto, come solitamente si realizzano, non servono a niente, perché, molto spesso, gli imprenditori e i marketing manager prendono i cataloghi stampati e realizzano schede che convertono poco, senza raggiungere gli obiettivi che ci siamo preposti. Assomigliano di più a delle schede tecniche, più che a schede che dovrebbero servirmi a vendere il mio prodotto.

Caro imprenditore, le tue schede prodotto sono efficaci?

Tu imprenditore, che quando ti incontro online e ti chiedo di raccontarmi del tuo prodotto mi racconti veramente tantissime cose riempiendomi di dettagli, perché quando devi andare online fai queste schede prodotto così fredde, brutte e ricche di tecnicismi? Non servono a convertire le persone, non riescono a far appassionare al tuo brand, alla tua azienda, alla tua filosofia, non riescono a far percepire perché una persona dovrebbe comprare quel prodotto.

Conosci i significati di landing page e call to action?

Facciamo un passo indietro, il termine landing page: è un termine che ormai viene usato da tantissimi anni. Che cos’è una landing page? Traducendo dall’inglese, è una pagina di atterraggio, perché idealmente, o almeno all’inizio, era realizzata per far atterrare le persone che arrivavano da campagne pubblicitarie, marketing…

Faccio atterrare queste persone su una pagina che è molto ottimizzata, per far sì che all’interno di questo contenuto una persona possa trovare tutte le informazioni utili per prendere una decisione. Non voglio dilungarmi troppo su questo argomento, ma che cos’è la il fatto di prendere una decisione? È la famosa Call To Action, quando io richiamo l’utente e gli dico ”fai questa cosa”.

La Call To Action potrebbe essere qualsiasi cosa, ad esempio: se nelle mie landing page devo promuovere i miei servizi e prodotti nell’ambito B2B, quindi ad altre aziende, vado a creare la mia landing page con lo scopo di far compiere un’azione all’utente che è in quella pagina, magari potrebbe lasciarmi i suoi contatti nella scheda prodotto. L’azione che io dovrei bramare di riuscire ad ottenere è quella di acquistare il prodotto. Una landing page è una pagina ultra ottimizzata che ha un unico obiettivo: vendere.

Il termine landing page

Io ho creato il termine ”landing prodotto” internamente e poi l’ho divulgato.

Ho messo insieme due cose. Cos’è una landing prodotto? È una scheda prodotto, però non ha niente a che vedere con quelle che si vedono solitamente, ma è una vera e propria landing page.

Questa landing page ha un unico grande obiettivo che è quello di far dire di sì ai tuoi clienti, ai tuoi visitatori, i quali stanno valutando quel prodotto. Tra pochissimo vedremo che cosa bisogna mettere all’interno della landing prodotto. Tieni sempre presente che in questa landing prodotto devi ricreare a distanza quello che puoi e che dovresti creare in un negozio fisico. In questa pagina online dovrebbe esserci sempre un bravo venditore che ti accoglie, che percepisce quali sono i tuoi bisogni, le tue necessità ti presenta la soluzione giusta spiegando nel dettaglio come realizzarla e facendotela apprezzare. Inoltre ti spiega perché dovresti comprarla e magari anche le differenze rispetto ai competitor, facendoti appassionare. Tu ricevi quegli stimoli giusti per dire di sì o di no e acquistare o meno tale prodotto.

La vendita a distanza

La vendita a distanza è quella più difficile per una serie determinata di questioni. Innanzitutto, devi utilizzare queste landing page, perché oggi non si può farne altrimenti. Se vai a vedere il sito della Apple puoi notare varie sezioni, proprio per far sì che le persone si appassionino al prodotto. Stiamo parlando di Apple, un’azienda che potrebbe semplicemente fare una pagina bianca scrivendo ”Ecco il nostro nuovo iPhone, è l’iPhone migliore di sempre”, come dicono le loro campagne pubblicitarie ”acquistatelo” e le persone comunque lo acquisterebbero. Perché? Apple ha creato il suo marchio nel corso della storia e quindi non avrebbe il bisogno di raccontare così bene il suo prodotto, eppure lo fa, crea contenuti fantastici.

Perché tu, che magari, permettimi, non sei Apple, perché non dovresti creare una pagina così strutturata investendo tempo ed energie per raccontare meglio e vendere il tuo prodotto? Questa risposta io non riesco a spiegarmela.

Com’è strutturata una landing prodotto?

Se siamo qua è proprio per capire come dobbiamo strutturare questa landing prodotto.

Partiamo dall’obiettivo: vendere.

Nella struttura devi rispondere a queste tre grandi domande, che il visitatore si fa quando arriva in una nuova pagina prodotto:

  1. Perché questo prodotto è la soluzione migliore per me?
  2. Perché tu che mi stai vendendo questo prodotto sei un azienda seria e dovrei fidarmi di te?
  3. Perché dovrei comprarlo in questo momento ?

Dobbiamo rispondere a questi tre grandi quesiti, che normalmente tutte le persone si fanno quando stanno valutando un prodotto.

Come farlo? La struttura è quella che ti sto dando io, cioè un template da utilizzare proprio per creare le tue landing prodotto. Ti avverto che ogni azienda e ogni prodotto sono diversi. Questi sono i punti principali che poi devono essere adattati

Struttura della landing prodotto: immagini

Partiamo con questa lista di cose imprescindibili che devono essere all’interno delle tue landing prodotto:

Le immagini, parto da queste, perché devono esserci delle immagini del prodotto, però attenzione: non commettere l’errore di prendere il catalogo vecchio con le foto di qualità bassa, con sfondo bianco, molto fredde e utilizzare per raccontare e vendere il tuo prodotto online, perché così non funziona. Tieni a mente che le persone vogliono vedere il prodotto reale, quindi non render, immagini… Vogliono vederlo contestualizzato nel suo ambiente di utilizzo, se è un capo indossato, un accessorio per la cucina devono esserci delle foto che ritraggono il prodotto all’interno del contesto ad esempio della cucina e magari con le persone che lo utilizzano o indossano. Servono foto che rappresentano la realtà, senza sfondo bianco, o meglio, possono esserci, però deve esserci anche un qualcosa in più: le famose foto ambientate.

Struttura della landing prodotto: titolo

Deve esserci il titolo e magari una descrizione breve.

Nel titolo deve essere riassunto in pochissime parole che cosa è il prodotto, attenzione a non ricadere negli errori che fanno a volte gli imprenditori: danno i nomi ai loro prodotti e nel titolo mettono ad esempio ”Andrea”. Questo è il titolo del prodotto, va benissimo dare dei nomi alle collezione dei tuoi prodotti, però bisogna dire cos’è questo prodotto. Nel caso di ”Andrea”: è un cappotto in lana, lungo, elegante, da uomo e infine scrivo ”Andrea”.

Struttura della landing prodotto: descrizione breve

Condensa l’essenza del tuo prodotto nel titolo e poi nella descrizione breve. Immaginati questa landing: in alto ci sono le foto si vede subito il titolo , magari c’è anche una descrizione breve, dopo parleremo della descrizione lunga, la quale è molto importante.

Nella descrizione breve devi condensare in pochissime righe l’essenza del tuo prodotto, rispondere alla domanda che si fanno le persone: Perché dovrei comprare questo prodotto? In una/due frasi devi dirmi esattamente che cos’è il prodotto e perché è particolare, perché dovrebbero acquistarlo.

Struttura della landing prodotto: descrizione lunga

Una volta che abbiamo inserito le foto, il titolo e la descrizione breve arriviamo alla descrizione più lunga.

Qui si apre una parte importante della landing. La descrizione lunga è la sezione forse più lunga, perché può essere veramente creata in tantissimi modi, possono esserci il testo, le grafiche, le foto, i video.

L’importante è comunicare questi fattori molto importanti:

Dobbiamo capire e spiegare che le persone acquistano il tuo prodotto perché hanno un problema da risolvere, quindi devo spiegare come il mio prodotto risolve questi problemi o che benefici dà. Parliamo sempre in termini di benefici, perché le persone non acquistano il prodotto per il fatto in sé materiale, per il valore intrinseco, ma per quello che riescono a fare e comunicare con quel prodotto.

Ad esempio:

Prendo il mio cappotto ”Andrea”, perché devo comunicare uno status di eleganza, di persona raffinata, costoso, perché devo esprimere il fatto che sono abbiente e posso permettermi certi capi.

Altro esempio:

Devo risolvere un problema, perché ho bisogno di più spazio in cucina e devo prendere una nuova scaffalatura. Nella descrizione dobbiamo spiegare benissimo che cosa fa il nostro prodotto, vanno mostrati sempre i benefici che le persone riescono ad ottenere grazie all’uso dei tuoi prodotti . È importante anche spiegare dove può essere utilizzato il tuo prodotto, ad esempio: la scaffalatura può essere utilizzata in cucina, in bagno… va spiegato anche dove non può essere utilizzata.

È fondamentale, perché così le persone si fanno un’idea di come poter inserire all’interno delle loro vite, delle loro case… questo prodotto che stanno per valutare.

Un altro punto fondamentale da inserire nella descrizione lunga, nella parte principale della landing sono le differenze rispetto ai competitor o alle soluzioni alternative. Qualsiasi prodotto ha dei competitor e può essere sostituito, magari non da qualcosa di un competitor diretto, ma magari da una soluzione alternativa.

Ad esempio: questo computer può avere un altro computer come competitor, però puoi avere anche dei competitor indiretti, come un IPad o un tablet. Può essere un dispositivo che è totalmente diverso, ma che mi permette di fare alcune o tutte le funzioni o trarre tutti i benefici che io posso ricevere da un computer.

È molto importante parlare di competitor non direttamente, quindi non posso attaccare direttamente i miei competitor, ma posso dire che il mio prodotto ha dei benefici che gli altri competitor non hanno. Questa descrizione è un po’ più più complessa, io non ti sto parlando della forma che può essere fatta da grafiche, elementi visivi ed molto importante inserirli, perché non posso inserire in questa grande descrizione che ti sto invitando a fare, un blocco di testo, perché altrimenti verrebbe una cosa poco leggibile, poco chiara e annoia le persone, in questo modo non raggiungiamo il nostro obiettivo, per questo deve essere strutturata nel modo giusto, divisa da sezioni concettuali e da degli elementi grafici (le foto).

Sezioni generali della landing prodotto: dove vengono realizzati i prodotti e ”chi siamo”

Arriviamo poi ad altre parti della landing prodotto, le quali possono essere generali, vanno bene magari per tutti i prodotti o per alcune linee di prodotto e sono le sezioni dove parliamo in generale del dove avviene la produzione di questi prodotti, quali sono passaggi.

Non voglio dilungarmi troppo, perché ogni prodotto ha una storia ed è molto importante contestualizzare e raccontare dove vengono realizzati questi articoli. Potrebbe essere utile far vedere le mani delle persone che realizzano questi prodotti, parlare della produzione. Capisco che alcune fabbriche o alcune produzioni non sono così belle da vedere, ma serve , soprattutto per un prodotto, magari Made in Italy, contestualizzare dove nasce. Tutto serve per far apprezzare di più l’articolo alle persone.

L’altro elemento principale e generale per dare contesto è il ”chi siamo”, devi inserire nella landing prodotto un blocco dove spieghi chi produce il prodotto, chi l’ha ideato inserendo la storia, ad esempio dei titolari, dei designer che hanno realizzato il prodotto, quindi metterci quella connotazione umana che è fondamentale per vendere. L’essere umano è naturalmente attratto dalle storie, dai racconti di altre persone e a tutti piace acquistare da altre persone, non da aziende. È molto importante inserire la figura di una o più persone.

Nella scheda prodotto dove tu stai vendendo un prodotto devi inserire la parte del ”chi siamo” e del ”dove” vengono realizzati questi prodotti, dopo ci sarà una pagina dove questi temi e questi argomenti saranno ampliati e strutturati meglio. È fondamentale inserire in queste pagine speciali, le quali non sono più delle schede prodotto, anche il contesto. Diamo la possibilità alle persone di capire effettivamente chi siamo all’interno della stessa pagina.

Sezioni generali della landing prodotto: FAQ

Ci sono anche delle altre sezioni interessanti, le quali puoi decidere tu se inserirle o meno, sono le FAQ: le domande e risposte. Il tuo prodotto può essere utilizzato in alcuni ambiti e in altri ambiti no, ha bisogno di un montaggio, ha delle informazioni, delle domande, dei dubbi tecnici? Inseriamolo in questa sezione dove rispondiamo e preveniamo ogni possibile dubbio che potrebbe avere la persona che sta valutando quel prodotto.

Arrivati alla fine della nostra landing page ci sono un sacco di informazioni correttamente strutturate all’interno della descrizione principale, se ancora qualcuno dovesse avere qualche dubbio, grazie a questa sezione ci liberiamo di qualsiasi possibile problema.

Come facciamo a creare questa sezione?

Semplicemente, sono le domande che si pongono normalmente i tuoi clienti, sin possono raccogliere da un negozio offline o da una storicità. Le puoi raccogliere anche dalla customer care del tuo ecommerce o li immagini, se il tuo prodotto è nuovo e quindi non hai nessuna domanda. Per il cappotto potrebbe essere interessante inserire il ”come” mantenere il capo, le modalità di lavaggio, come riporlo nell’armadio… Per l’accessorio da cucina potrebbe essere interessante sapere come montare questo accessorio, le dimensioni, sapere se si può montare anche nel bagno, perché magari l’acqua potrebbe danneggiarlo.

Sezioni generali della landing prodotto: Social proof

Arriviamo ad altre due sezioni che io ho tenuto alla fine, ma in realtà, a livello di layout e quindi del posizionamento non devono essere messe soltanto alla fine ma possono, anzi devono essere inserite direttamente anche nella parte iniziale della landing, ovvero: il social proof e authority.

Social proof è la riprova sociale, sappiamo benissimo che è importante raccogliere le recensioni, le testimonianze e video testimonianze dei nostri clienti soddisfatti per inserirle all’interno del nostro ecommerce.

Se vogliamo vendere è fondamentale mettere anche nella landing prodotto le recensioni, perché una persona che dice ”ok, mi hai convinto, hai spiegato perfettamente che con questo prodotto io risolvo questo mio problema, ho visto che sei un’azienda seria , però chi è che certifica che quello che mi stai dicendo è vero?” Le recensioni aiutano a dare quel senso di veridicità.

Quando tu vai un ristorante che non conosci, di solito, vai a vedere su Google le recensioni, noti a colpo d’occhio dalle stelline se è un ristorante importante, per una cena importante. Vai ad approfondire e leggere le recensioni. È importante farcire la landing in più posizioni di questo social proof, perché l’essere umano, in situazioni di disagio, perché ad esempio non sa decidere, va vedere se altri umani hanno già preso questa scelta e come si sono trovati.

Sezioni generali della landing prodotto: Authority

L’altro elemento che dà veridicità a quelle che sono le tue argomentazioni è l’autority: l’autorevolezza che puoi creare e installare all’interno della landing page.

Come si fa questo? È una specie di testimonianza, nel senso che ci sono le testimonianze di persone autorevoli, esperti del settore, loghi di giornali, magazine, radio, tv locali che ti hanno intervistato…tutti quegli elementi che fanno pensare alla persona che sta leggendo questa landing page lunghissima che questa effettivamente è un’azienda seria, ci sono altre persone che l’hanno recensita, esperti che ne hanno parlato bene e posso fidarmi prendendo questa decisione.

Due elementi fondamentali: le testimonianze, la riprova sociale e anche autority. Un blocco che puoi inserire anche in alto rispetto alla descrizione , quindi potreste inserire direttamente sotto le foto del prodotto, quindi nella posizione più alta della tua landing prodotto, i loghi dei giornali o delle TV che ti hanno citato.

Sezioni generali della landing prodotto: Prezzo

Ho lasciato come ultimo punto il prezzo, perché deve esserci, ma voglio parlare di offerta. È molto importante che nella tua landing prodotto ci sia quella motivazione in più che fa insorgere nelle persone la voglia di acquistarlo. Devi farmi capire perché ho bisogno di quel prodotto e devo fidarmi di te, perché devo comprarlo ora, quindi come posso indurre le persone a prendere una decisione subito con delle offerte che possono esserci in quegli elementi che nel marketing si chiamano scarcity: scarsità quindi urgenza e scarsità. Puoi dirmi che sta per terminare il prodotto, che ci sono pochi pezzi disponibili, l’urgenza potrebbe essere un timer o un’offerta.

Non tutti i prodotti devono avere offerte a tempo, perché altrimenti diventa poco credibile. Dal mio punto di vista, una percentuale più o meno importante del tuo store dovrebbe avere questi elementi per far sì che le persone sentano quel senso di adrenalina, perché potrebbero perdersi questa occasione, il prodotto non sarà più disponibile, l’offerta non avrà più quel prezzo allettante. È molto importante inserire questa offerta.

Usa landing prodotto ”fredde” solo se sei un rivenditore

Abbiamo visto insieme che questa landing prodotto è totalmente diversa rispetto a quello che si vede negli altri store. Secondo me, l’unica motivazione per la quale noi dovremo avere una scheda prodotto ”fredda”, con poche foto, è qualora fossimo dei rivenditori, perché, se stiamo vendendo un pantaloncino Nike non devo fare la landing prodotto. Sono un rivenditore, quindi metto il nome del modello, le persone arrivano nel mio ecommerce specializzato, magari nel settore dello sport, perché stanno cercando proprio quell’articolo di Nike. Ne ho parlato anche in altre occasioni: fa da padrone il prezzo, l’affidabilità dello store e la poi la disponibilità del prodotto, la velocità con la quale io posso spedire questo prodotto e quindi riceverlo. Se siamo un brand italiano del Made in Italy che vende direttamente abbiamo bisogno di questa landing, la quale è completamente diversa. Non spaventarti, perché scrivendo e inserendo tutte queste informazione diventa molto lunga, come ti dicevo prima il layout deve far sì che questi contenuti siano raccontati e disposti anche nel modo corretto, devono esserci vari blocchi (serve un designer). Non spaventarti se è molto lunga, perché se la persona è esperta riesce a dividere correttamente questo contenuto e la landing page deve essere costruita anche se vendiamo dei prodotti relativamente semplici. Può essere molto interessante se dobbiamo raccontare questo prodotto e differenziarci rispetto agli altri competitor, perché le persone che arrivano sulla tua landing prodotto di un prodotto semplice e trovano questa landing prodotto complessa o comunque più ricca di informazioni rispetto alla media, la persona percepisce l’idea dello specialista e pensa ”guarda quante informazioni anche per una semplice spazzola, loro devono essere effettivamente i produttori, degli esperti”.

Magari le persone non leggono per forza tutta la landing, le informazioni , probabilmente la scannerizzano con gli occhi, però a colpo d’occhio si fanno un’idea di quello che ha il nostro prodotto e di quella che è la nostra azienda. Se trovano questa pagina iper strutturata, con le informazioni o comunque diversa rispetto agli altri è proprio un elemento differenziante rispetto ai competitor, quindi anche per i prodotti più semplici io creerei queste landing prodotto.

L’importanza di accompagnare il nostro visitatore nella landing prodotto

È molto importante che che accompagniamo in queste pagine il nostro visitatore, il quale potrebbe non conoscerci ed è un traffico freddo, che non ci ha mai sentiti parlare dei nostri prodotti, non ha mai visto la nostra azienda e quindi va accompagnato.

Dobbiamo immedesimarci nel cliente, o meglio, nel visitatore che per la prima volta ci conosce, cercando di capire il suo dialogo mentale. Lui si chiederà ”Chi sono questi? Perché dovrei valutare i suoi prodotti? Perché le sue soluzioni sono migliori? Che cosa hanno di diverso rispetto agli altri competitor?

Immaginiamoci il dialogo mentale di una persona, facciamo finta che sia davanti a noi e come un negozio offline, quando vengono le persone e hanno bisogno di quelle informazioni.

Bisogna creare delle landing prodotto per tutti gli articoli?

Ci sono altri due punti molto importanti per creare le schede prodotto:

Voglio rispondere ad una domanda che si fanno tanti imprenditori, ovvero: devo creare le landing prodotto per tutti i miei articoli, anche se ho un catalogo molto esteso? La risposta è sì, lo devi fare. Va fatto nel modo più corretto ed intelligente possibile. Io sono sempre per un approccio lean, magari creo subito le landing prodotto super ottimizzate per i miei top seller e poi, di mesi in mese, posso continuare a realizzare landing prodotto, fino ad arrivare ad aver ottimizzato almeno l’80% del mio catalogo. Non devi rifare domani tutte le tue landing, ma puoi utilizzare questa metodologia. È anche vero che non tutti i prodotti devono per forza avere la landing, perché, se vendo l’accessorio per il cappotto, la gruccia adeguata per il mio cappotto, per far sì che riponendo il cappotto in armadio non faccia pieghe, quella scheda prodotto può rimanere anche semplice, non ho bisogno per forza di creare una landing complessa.

Di cosa ha bisogno l’imprenditore per creare queste landing prodotto?

Un altro argomento importante è la domanda che si fa l’imprenditore: ”Per creare queste landing di che cosa ho bisogno? Ho bisogno di tempo? Di competenze? Di risorse?

Non possiamo farne altrimenti, perché serve tempo per realizzare e strutturare questa landing page, per pensare a livello di marketing, non solo da un punto di vista operativo a come e quali informazioni inserire e a quali non dare troppa attenzione, perché sono informazioni superflue. Non posso annoiare le persone che arrivano all’interno della mia landing.

Come strutturarla?

Richiede tempo, competenza, magari quella di un copywriter, di un esperto di marketing. Oltre alla tua competenza come imprenditore e grande conoscitore di quello che è il prodotto, ti serve un grafico, delle risorse per fare lo shooting…

Gli imprenditori e i marketing manager necessitano delle landing prodotto per vendere

Mi dispiace, ma da imprenditori e da marketing manager dobbiamo abbracciare la complessità per vendere online. Vanno realizzate delle landing page ottimizzate e strutturate, perché altrimenti abbiamo poche possibilità di competere rispetto al mercato, che oggi è molto complesso. Le persone acquistano a distanza, ma devono essere sicure di ciò che acquistano.

Un consiglio che posso dare all’imprenditore è sì di rivolgersi anche a dei professionisti, però deve partire dalle absi, dal contenuto e quindi come fare?

Ci si mette lì con il registratore e si comincia a pensare, parlare e descrivere il nostro prodotto, a rispondere alle domande citate prima: Perché vuoi vendermi questo prodotto? Perché è valido? Che cos’ha rispetto agli altri tuoi competitor? Quali sono le unicità? Perché dovrei comprarlo ora? Quali sono i suoi benefici diretti e indiretti? Che cosa ottengo io dall’utilizzo del mio prodotto?

Stabilisci queste domande, leggile e comincia a parlare facendo finta di avere davanti a te una persona che non conosce niente di te e della tua azienda. Descrivi tutto, anche nei minimi particolari, poi fai trascrivere tutto questo lungo discorso e vedrai che avrai del materiale dal quale partire. Ricordati sempre che i visitatori che arrivano da te nel tuo ecommerce, la prima volta devono essere istruiti, educati su quello che è il tuo prodotto, magari un prodotto innovativo, che deve essere raccontato.

Fai questo, perché altrimenti non riuscirai a competere con quelli che sono , da oggi in avanti, i competitor che ci sono online o con la complessità che c’è per vendere online, quindi comincia da qui.

Io ti auguro come sempre buone vendite e buon business.

Ciao


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